È una pietanza tipica del Lazio, delle Marche, dell’Emilia-Romagna e dell’Abruzzo, ma in realtà è conosciuta in tutto il Paese, anche se con qualche variante. La sua caratteristica è la presenza dell’uovo “stracciato” – da qui prende il nome – in un brodo caldo, che può essere vegetale o di carne, e il formaggio. Si tratta di un piatto povero ma molto nutriente, gustoso e velocissimo da preparare. Inoltre, è un ottimo modo per riciclare il brodo avanzato. Vediamo allora la ricetta della stracciatella in brodo!
Stracciatella in brodo: ingredienti e consigli
Il nome viene dal fatto che, una volta inserite le uova nel brodo, queste devono essere mescolate velocemente fino a ottenere un effetto “stracciato”. Da qui, è evidente che si tratta di una ricetta molto semplice che conta essenzialmente di tre ingredienti, ma possono esserci poi alcune varianti, come vedremo più avanti. Scopriamo le caratteristiche di questo piatto!
Il brodo
Lo sappiamo, quello fatto con il dado è molto veloce e anche più economico, ma se volete mangiare una super stracciatella il brodo va fatto in casa. Va bene anche un brodo vegetale, con un cottura di poco meno di un’ora, ma il massimo del sapore lo raggiungerete con il brodo di carne. Fatelo cuocere lentamente, per due ore, assieme a carote e sedano. Che sia vegetale o di carne è comunque fondamentale che al termine della preparazione venga filtrato per eliminare impurità. Tenetelo in caldo in un tegame a parte.
Le uova
Un altro trucco per una buona stracciatella è usare uova fresche. Rompetele in una ciotola dai bordi alti e mescolate con una frusta o una forchetta, poi unite una quantità generosa di parmigiano e mescolate ancora fino a ottenere un composto omogeneo. Per quanto riguarda la quantità, calcolate un uovo a testa. Oltre al fatto che questa minestra rende molto, c’è il fatto che non si può conservare. Fate quindi bene i conti con la vostra fame e, se alla fine doveste proprio avere ancora un po’ di spazio, aggiungete un altro uovo all’ultimo: tre minuti di cottura e sarà pronto!
Il formaggio
Il terzo elemento fondamentale per la stracciatella in brodo è l’abbondante formaggio grattugiato. Va benissimo il parmigiano o il grana ma, se volete dare una spinta in più, potete aggiungere anche un paio di cucchiai di pecorino romano. Poiché sono formaggi già molto sapidi, inoltre, vi suggerisco di non aggiungere il sale all’inizio ma alla fine, solo dopo aver assaggiato.
Una minestra da servire subito e non conservare
La stracciatella in brodo è un piatto da servire al momento. Quello che potete fare per anticipare il lavoro è avere a disposizione il brodo, tenendolo in caldo. Se preparate le uova con il formaggio prima, ricordate di dare ancora una rimestata con la frusta prima di versare nel brodo. Sconsigliamo di conservarla.
Le varianti della stracciatella in brodo
La ricetta della stracciatella in brodo più diffusa è quella romana con gli ingredienti appena descritti, ma è possibile trovarla anche con altre variazioni regionali. Ad esempio, nella versione umbra è prevista un’aggiunta di pangrattato, in quella abruzzese invece è l’uso di verdure come spinaci o bieta, che dopo essere stati lessati e strizzati vengono aggiunti all’impasto di uova. Nella ricetta marchigiana, oltre a uovo e parmigiano, è possibile trovare pangrattato o semolino, che di fatto rendono il piatto ancora più corposo. Nelle Marche, infine, vengono aggiunti anche altri ingredienti per dare un aroma in più, come un po’ di scorza di limone grattugiata, erba cipollina, noce moscata o un pizzico di pepe.
La ricetta classica della stracciatella in brodo e una variante
Vi lasciamo due ricette per fare la stracciatella in brodo: una classica, con brodo di carne e nella versione con sole uova e parmigiano, l’altra invece con brodo vegetale e con aggiunta di pangrattato e scorza di limone.
Stracciatella in brodo alla romana
Vediamo la versione della stracciatella laziale! Questa ricetta prevede il brodo di carne: va bene anche quello avanzato, ma se volete farlo da zero ecco tutto quello che vi occorre.
Ingredienti per 4 persone
Per circa 1 litro di il brodo
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 300 g di muscolo
- q.b. di sale
- q.b. di olio
Per la stracciatella
- 4 uova
- 4 cucchiai di parmigiano
- 1 cucchiaio di pecorino romano
- q.b. di erba cipollina
- q.b. di pepe macinato fresco
- q.b. di sale (solo se necessario)
Procedimento
- Iniziate occupandovi del brodo: pelate la cipolla, la carota ed eliminate i filamenti dalla costa di sedano. Metteteli in una capiente pentola con la carne e ricoprite tutto di acqua. Portate a bollore e poi abbassate la fiamma lasciando sobbollire per almeno due ore, eliminando con una schiumarola le impurità che si formeranno in superficie. Al termine della cottura aggiustate di sale e unite anche un filo d’olio.
- Filtrate il brodo e conservate la carne per un altro utilizzo. Rimettete il brodo sul fuoco e tenetelo in caldo.
- In una capiente ciotola rompete le uova e mescolate con un pizzico di sale. Aggiungete poi il parmigiano e il pecorino e mescolate fino a rendere il composto omogeneo. Tagliate l’erba cipollina e tenetela da parte.
- Versate lentamente le uova nel brodo rimestando continuativamente con una frusta in modo che l’uovo venga stracciato. Fate cuocere per tre minuti, assaggiate e se occorre aggiustate di sale, poi versate nei piatti aggiungendo erba cipollina e pepe nero macinato fresco.
Stracciatella in brodo vegetale con pangrattato e profumo di limone
Questa versione si discosta leggermente dalla ricetta classica per la presenza di pangrattato, a cui aggiungiamo anche scorza di limone grattugiato, per dare un tocco di freschezza a questa minestra gustosa.
Ingredienti per 2 persone
Per il circa 1 litro di brodo
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 1 cipolla
- 2 zucchine
- q.b. di sale
- 2 cucchiai di olio
Per la stracciatella
- 2 uova
- 3 cucchiai di pangrattato
- 1 scorza di limone grattugiato
- 3 cucchiai di parmigiano
- q.b. di noce moscata
Procedimento
- Preparate il brodo vegetale. Mondate le verdure e mettetele in una pentola grande aggiungendo acqua, un pizzico di sale e l’olio, poi fate cuocere a fiamma lenta per circa un’ora.
- Trascorso il tempo, filtrate il brodo e conservate le verdure per un’altra preparazione. In una capiente ciotola rompete le uova, unite il pangrattato e il formaggio e mescolate con cura. Aggiungete anche un po’ di noce moscata e la scorza di limone grattugiata.
- Scaldate il brodo vegetale e versate lentamente le uova sbattute, mescolando velocemente con una frusta fino a stracciarle completamente.
- Assaggiate e, se occorre, aggiustate di sale, poi versate nei piatti e servite calda.
E voi avete mai fatto la stracciatella in brodo?
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