Piatto decisamente primaverile, nella versione castellana la ricetta prevede l’uso della lattuga e dei piselli. Io l’ho voluta modificare perchè, essendo ghiotta di fave e soprattuto di carciofi non ho voluto coprire con altri ingredienti il loro sapore, che tra loro peraltro si sposano benissimo.
E’ una ricetta dell’alto Lazio precisamente della zona di Canino che risente dell’influenza toscana. Semplicissima e gustosa era il cibo dei contadini del luogo. Di solito si prepara verso il mese di settembre quando si raccolgono i pomodori per preparare le conserve in bottiglia.
Sono arrivata quasi all’età di 50 anni senza sapere che gli spinaci si potessero mangiare crudi! Nel mio ultimo week-end a Roma, con mia figlia Carlotta, abbiamo degustato questo piatto e ci è talmente piaciuto che lo facciamo anche a casa.
L’insalata di patate è un piatto che in Germania adorano tutti, o quasi. Molto semplice da preparare, può essere tranquillamente un contorno, oppure, diventare un piatto unico se aggiungete degli ingredienti più consistenti come ad esempio del prosciutto cotto, del tonno o altro pesce. Quella che vi proponiamo qui è un’insalata di patate alla tedesca
Li ha chiamati così mia madre: il perché non lo so. So solo che sono un ottimo contorno sia per carni arrosto o al vapore, sia per consistenti frittate. Possono ben essere preparati prima e serviti scaldati al momento di consumarli.
La gghiotta è una sorta di caponata di verdure. In questa prevale il gusto del fungo di carruba. Questa a differenza delle altre è una ricetta che preparava la nonna paterna, la Nonna Grazietta. Dietro questa ricetta c’è un gustoso aneddoto. Mia nonna era golosa dei funghi di carrubo. Mio padre ed i miei zii
Altra ricetta per la preparazione dei funghi di carrubo. Questa ricetta, che – come al solito – proviene da famoso quadernetto della Nonna Amelia, è ottima sia come secondo, sia come condimento per un risotto, sia – infine – come contorno per un secondo di carne arrosto, ma anche per una bella frittata.
Ecco la ricetta dell’insalata coi fichi d’india che mi ha fatto assaggiare mia cognata qualche sera fa.A mio avviso è una ricetta utilizzabile sia come sfizioso antipasto (meglio, apristomaco), sia come contorno di carni alla griglia.Comunque sia è straordinaria (sempre a mio avviso).
Ho assaggiato questa insalata proprio sabato sera in pizzeria, servita insieme ad altri antipasti. Pare che sia una ricetta di origine americana. Quello che è certo è che è molto buona, sia come antipasto, sia da sola, sia – ne sono certo – come contorno per un secondo di carne freddo.
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.