lassativi naturali

Lassativi naturali: come combattere la stitichezza

Elena Rizzo Nervo

Il disturbo è fastidioso e incide sulla qualità delle nostre vite, tuttavia chi soffre di stitichezza difficilmente ne parla e cerca rimedi fai da te. La stipsi, che si caratterizza per la difficoltà o l’assenza di evacuazione delle feci, colpisce molte persone e ha cause diverse, di tipo fisiologico, ma anche psicologico. Tuttavia, aiutarsi con l’alimentazione è possibile e tutto sommato facile. Esistono, infatti, alcuni cibi che possono agire da lassativi naturali per combattere la stitichezza.
Con l’aiuto della nutrizionista Sarah Giuffré vi racconteremo quale cambiamenti apportare alla vostra dieta per riacquisire un regolare transito intestinale.

Stitichezza: le cause

stitichezza

Prima di vedere quali sono gli alimenti lassativi naturali, cerchiamo di indagare le principali cause della stipsi, che può essere acuta e passeggera oppure cronica, per cui è sempre buona cosa rivolgersi al proprio medico di fiducia e non improvvisare. 
In alcuni casi è il colon che non funziona correttamente e rallenta l’intestino. Esistono, poi, cause ormonali, spesso legate all’ipotiroidismo, quando la tiroide non sintetizza alcuni ormoni in maniera sufficiente creando dei rallentamenti al metabolismo. Anche alcuni disturbi come la gastrite possono interferire con il corretto transito intestinale e, allo stesso modo, l’uso di alcuni farmaci. In moltissimi casi, però, la stitichezza ha cause psicologiche, magari favorite da un particolare periodo di stress, per cui si tende a trattenere le emozioni. Ecco, allora, che entra in gioco il ruolo del cibo come cura, per stimolare l’attività dell’intestino.

Fibre e acqua per il transito intestinale

Se cercate dei lassativi naturali per combattere la stitichezza, tenete conto che l’alimentazione deve essere ricca di fibre poiché “accrescono volume e frequenza delle evacuazioni nelle persone sane”. La nutrizionista consiglia circa 30 gr al giorno, senza esagerare per evitare il gonfiore intestinale. Altro ingrediente fondamentale nella dieta per combattere la stitichezza è l’acqua. Infatti, “la la fibra richiama acqua e facilita i movimenti intestinali, per cui se si soffre di stitichezza è bene berne circa 1 litro e mezzo al giorno, non fredda e non gassata, con preferenza per acque che contengono sali minerali, ad azione lassativa”. Bene anche bere acqua calda e limone al mattino appena svegli, per il suo potere digestivo. E per quanto riguarda gli alimenti, quali scegliere?

bere acqua lassativo

Lassativi naturali contro la stitichezza

Se cercate un rimedio per il vostro intestino pigro, potrebbe esservi utile dare un’occhiata in  cucina: frutta, verdura, ma anche cereali, semi oleosi e qualche buona abitudine. Ecco i consigli della nutrizionista su cosa mangiare per favorire la regolarità intestinale!

Frutta fresca

  • mele con la buccia
  • mele cotogne
  • pere (crude e cotte)
  • uva
  • castagne
  • kiwi (i cui semini inducono i movimenti intestinali)
  • prugne (meglio se secche)
  • fichi
  • ciliegie
  • albicocche
  • ananas

Come buona regola generale la dott.ssa Giuffrè consiglia di “consumare la frutta sia cotta che cruda, con la buccia (ben lavata), preferibilmente prima o lontano dai pasti”.

Frutta secca ed essiccata

prugne secche lassative

  • noci
  • nocciole
  • mandorle
  • frutta essiccata (albicocche, fichi, uva passa, prugne).

La frutta secca si presta ad essere consumata a colazione, “magari creando un muesli da aggiungere allo yogurt bianco, preferibilmente magro e senza zuccheri aggiunti”.

Verdura

“Anche le verdure vanno bene sia crude sia cotte, l’importante è sminuzzarle finemente e masticare a lungo, gesto quotidiano che aiuta a formare bene le feci”. Le verdure si prestano molto bene anche nella preparazione di condimenti e sughi per la pasta o per minestroni e passati con brodo vegetale.

Cereali

cereali lassativi

  • cereali integrali o poco raffinati (pane scuro, pasta di farro integrale, orzo perlato).

“Scegliere cereali integrali al posto di pane e pasta raffinati è dovuto al fatto che questi ultimi a causa della lavorazione sono poveri di fibre e crusca, che sono, invece, tra i lassativi naturali più importanti”.
Sotto consiglio medico, le fibre possono essere assunte in forma di integratori: glucomannano, crusca, PHGG (fibra idrosolubile non gelificante) sono utili per ridare massa al contenuto intestinale.
Infine, tra i lassativi naturali per combattere la stitichezza la nutrizionista consiglia anche miele di acacia, lievito di birra, semi di lino e di chia, tisane depurative e “un centrifugato con 2 mele, 200 gr di ribes e 1 prugna nera, per regolarizzare l’intestino”. Un ultimo consiglio per favorire il transito intestinale è quello di aiutarsi con probiotici, fermenti o drink, da usare con regolarità.

Con l’aiuto della dott.ssa Sarah Giuffrè abbiamo visto quali sono gli alimenti che possiamo considerare lassativi naturali, utili per combattere la stitichezza. Se cercate qualche altro consiglio a riguardo, potrebbe esservi utile conoscere le proprietà delle castagne, che fanno bene anche per l’intestino, o approfondire leggendo cosa mangiare con la colite. Conoscete altri alimenti che possono aiutare?

Giornalista pubblicista, Elena è nata a Bologna, dove vive e lavora. Per Il Giornale del Cibo si è sempre occupata di attualità, sana alimentazione e sostenibilità. Il suo piatto preferito é il Gâteau di Patate, "perché sa conquistare tutti, unendo gusto e semplicità". Per lei in cucina non può mancare una bottiglia di vino, "perché se c'è il vino c'è anche la buona compagnia".

6 risposte a “Lassativi naturali: come combattere la stitichezza”

  1. marilena Andina ha detto:

    Gentile Dotoressa,

    ho da sempre l’intestino pigro. Mangio legumi, frutta, ecc.ecc. con pochi risultati. A giorni tutto va bene, altri meno. Anni fa ero un disastro e una carinissima Farmacista mi ha “sbloccato” con utilizzo a cena di Xantonet e dopo cena con dei fermenti in capsule. Non vorrei continuare per sempre in questo modo.
    Quale crusca è la migliore per il mio intestino? crusca di Grano, di Avena, o altro?
    Non ho ancora capito se è meglio farla cuocere prima, o basta lasciarla in ammollo e poi mischiarla a yogourth, o zuppe ecc.? la ringrazio per un chiarimento. Dopo tante informazioni su internet, ora non ne capisco più nulla

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marilena,
      è vero: su internet si trovano troppe informazioni, spesso non autorevoli e si rischia di fare confusione. Per quanto riguarda la sua salute, in presenza di patologie o se assume farmaci, le consigliamo di fare sempre riferimento al suo medico o a uno specialista. Grazie.

  2. Sara ha detto:

    Buongiorno Dottoressa; anche io soffro di intestino molto, molto pigno. Gli osmotici da assumere con grandi quantità di acqua non mi fanno effetto; sto usando dei granuli vegetali che pero’ contengono anche una piccola percentuale di senna. Mangio molta frutta e verdura, bevo circa due litri di acqua al giorno… ma alla stipsi associo anche una fastidiosa ritenzione idrica. Ha qualche consiglio da darmi? La ringrazio!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sara,
      i nostri articoli, in collaborazione con nutrizionisti, contengono informazioni di carattere generale, ma per tutto ciò che riguarda la sua salute ed esigenze specifiche, faccia sempre riferimento ad un medico o esperto di nutrizione. Grazie.

  3. Marone MAuro ha detto:

    buongiorno,

    ho 50 anni. Per anni ho sofferto di stitichezza e, purtroppo, dovevo affidarmi a farmaci per evacuare. Questo fino a pochi mesi fa, quando ho iniziato un regime di dieta che prevede il consumo di frutta e verdura ogni pranzo e cena. E, questa dieta, più un paio di chilometri al giorno, mi hanno smosso l’intestino.. Il problema è che, me lo ha smosso troppo.. Sono in giro, ovunque sia e sento necessità di andare. E questo non mi va troppo e vorrei normalizzarlo.. Come posso fare?

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