Inizia il mese di maggio e ci ritroviamo finalmente nel pieno della primavera tra belle giornate, sole e profumi che si diffondono nell’aria. Nonostante l’euforia per l’inizio della bella stagione però, è importante non dimenticarsi di mangiare seguendo i ritmi della natura. Oltre alla frutta e verdura infatti, questo mese ha tantissime varietà di
Sei settimane per portare in tavola cibo buono, pulito e giusto. C’è tempo fino al 18 gennaio per prendere parte a On My Plate, la challenge promossa da Slow Food che mira a coinvolgere giovani, e non soltanto, da tutto il mondo che desiderano mettersi alla prova e agire per migliorare ciò che mangiamo.
Se ci si interessa al mondo dei panettoni artigianali in Italia, uno dei nomi che ricorre più spesso è quello di Alfonso Pepe. Un autentico Maestro del panettone, capace di raccogliere premi e riconoscimenti da oltre dieci anni e di entrare, già nel 1995, nell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani. Andiamo a conoscere meglio colui
Un quiz di poche domande per capire che tipo di consumatori carnivori siete e ricevere alcuni semplici consigli per migliorare le vostre abitudini. Questo è il primo passo della campagna Meat the Change, promossa da Slow Food, per incentivare un consumo di carne di qualità e aumentare il livello di consapevolezza dei consumatori
«Di ogni animale puro prendine con te sette paia, maschio e femmina; degli animali impuri un paio, maschio e femmina. Anche degli uccelli del cielo, sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza su tutta la terra». Questo il racconto biblico del diluvio universale e dell’arca costruita da Noè, contenuto nella
Poco prima dell’estate, ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con Alida Gotta. La chef torinese, che ha partecipato alla quinta edizione di MasterChef Italia, classificandosi seconda e di nuovo protagonista di MasterChef All Stars a fine dicembre 2018, supporterà infatti l’attività di Slow Food, promuovendo la sua campagna online su Wishraiser,
La cucina italiana, non ce ne vogliano i cugini francesi, è spesso considerata la migliore al mondo; il nostro Paese propone una straordinaria varietà di prodotti ed eccellenze enogastronomiche che la rendono davvero unica nel settore. Ma siamo sicuri di conoscere bene i piatti tradizionali? Da dove nascono le materie prime che tutto il
Si chiamano “food shock” le perdite improvvise e, almeno parzialmente, imprevedibili di cibo come conseguenza di un evento straordinario. È il caso, per esempio, degli effetti dell’abbandono dei campi da parte degli agricoltori della zona per via di una guerra, ma anche i danni alle colture causate da un alluvione. Si tratta di
Tra gli allarmi lanciati dal mondo scientifico riguardo all’inquinamento ambientale, c’è anche quello che coinvolge le api e la loro progressiva scomparsa, dovuta all’uso di pesticidi. Questi insetti, come ben sappiamo, sono indispensabili per la vita sulla terra e possono addirittura essere utilizzati come indicatore per la salubrità di un territorio. Per questo
Il cibo può contrastare il cambiamento climatico? In che modo la produzione e le nostre abitudini alimentari possono fare la differenza sul futuro del pianeta? Queste le domande che sottendono Food For Change, campagna internazionale di sensibilizzazione sul rapporto tra cibo e cambiamento climatico che Slow Food ha lanciato a Torino in occasione della
Spreco alimentare e cultura del riciclo, valorizzazione del cibo e modelli di economia circolare sono stati alcuni dei temi discussi sabato 6 ottobre durante l’incontro “Lo spreco: tra povertà culturali e povertà alimentari”, organizzato da CIRFOOD all’interno di Internazionale 2018, il festival che come ogni anno si è tenuto a Ferrara. In collaborazione con
Vorrei essere alla mia prima edizione del Salone del Gusto di Torino, ormai dieci anni fa, in cui l’eccitazione era alle stelle e la sorpresa durante le cinque giornate dell’evento incontenibile. Questa del 2018 è stata invece fiacca. Il mio punto di vista soggettivo conta forse poco, ma non quello dei colleghi e degli
Gli Stati generali del latte crudo, questo il tema al centro di Cheese a Bra, l’evento organizzato da Slow Food e la cui undicesima edizione si svolgerà dal 15 al 18 settembre 2017, a ingresso libero. Non solo un evento per assaggiare, ma, soprattutto, una manifestazione per discutere, conoscere, proporre e confrontarsi. Ma cosa significa
Su iniziativa congiunta interministeriale, il 2018 sarà l’anno del cibo italiano, proseguendo una progettualità già avviata per la promozione e il rilancio culturale del nostro Paese attraverso il Food. Se n’è discusso alla Festa dell’Unità di Bologna in un incontro condotto da Patrizio Roversi, al quale hanno partecipato i ministri Franceschini e Martina, il fondatore
Dal 18 al 21 maggio al Porto Antico di Genova si è svolta l’ottava edizione di Slow Fish, evento internazionale dedicato al pesce e alle risorse del mare organizzato da Slow Food in collaborazione, tra gli altri, con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Temi centrali sono stati ricerca scientifica, cambiamento climatico e
L’evento più importante organizzato da Slow Food, insieme a Regione Piemonte e Città di Torino, compie 20 anni. E quest’anno Terra Madre Salone del Gusto prenderà vita in una nuova sede, proprio nel cuore di Torino. Dal 22 al 26 settembre dunque non più all’interno di un polo fieristico, l’evento coinvolgerà alcuni tra i luoghi
Tutti quanti conosciamo il celebre movimento chiamato Slow Food, o per qualche ragione ne abbiamo sentito parlare. Questa potrebbe essere l’occasione per conoscere più da vicino la storia del fondatore di una grande idea, Carlo Petrini, piemontese d’origine, precisamente di Bra (Cn). Un uomo dalle mille risorse (recentemente abbiamo parlato del suo contributo all’Enciclica di
Il racconto inedito della telefonata tra Francesco (Papa) e Carlo (l’agnostico) Se è vero che carisma è, come definisce il caro vecchio Treccani, la capacità di esercitare, grazie a doti intellettuali o fascino personale, un forte ascendente sugli altri e di assumere la funzione di guida, di capo, allora si, Carlo Petrini fondatore di Slow
«Il problema della fame nel mondo non è una questione di risorse, ma di diritti fondamentali dell’uomo». Ad affermarlo e a proporlo come oggetto di dibattito tra i piani alti della politica è Stefano Rodotà durante il Festival della Filosofia tenutosi a Modena dal 18 al 20 settembre. Nell’incontro dedicato a “Cibo, fame e diritti”
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