Se per le pizzerie è stata dura (decidere di) ripartire, come ci hanno raccontato in questo articolo alcuni pizzaioli, per i grandi e piccoli ristoratori lo è altrettanto, se non di più. In pizzeria, infatti, si trascorre non più di un’ora, mentre invece nel ristorante la sosta è prolungata e i clienti sono ancora molto
Rispetto a bar e ristoranti, alle pasticcerie e gelaterie è andata forse un po’ meglio durante il lockdown, in particolar modo proprio a chi vende gelato: un cono si acquista e si mangia velocemente all’esterno, senza soste davanti al luogo o troppe regole da rispettare. E poi c’è stato il servizio di delivery che
La riapertura e la cosiddetta “fase 3”, anche per le rivendite alimentari, non sono prive di criticità, evidenziando la situazione complessa di un settore che è sbagliato ritenere immune alla crisi. Come abbiamo visto nella nostra intervista a Luigi Scordamaglia di Filiera Italia, anche la produzione alimentare ha sofferto le conseguenze della lunga chiusura, pur
I lunghi mesi di lockdown in casa hanno modificato la spesa degli italiani, che hanno scoperto i “negozi di prossimità” e trascorso più tempo di prima in cucina. Ma l’interesse verso il settore “food” nella sua versione casalinga non deve trarre in inganno. Come abbiamo visto, i primi dati a proposito dell’impatto del Coronavirus sull’agroalimentare
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