falso made in italy

italian sounding

“L’italian sounding mina la fiducia nei consumatori”: intervista ad Andrea Michele Tiso, presidente di Confeuro

  Il volume d’affari delle frodi nel settore alimentare supera, nel mondo, i 100 miliardi di euro. Una cifra considerevole che impatta sull’intera filiera dell’agrifood, eccellenza del Made in Italy indebolita da falsificazioni e altri reati. Una delle espressioni fraudolente più diffuse è quella dell’“italian sounding”, ovvero la commercializzazione di prodotti non autentici denominati in

prodotti tipici italiani

I prodotti tipici italiani sono nati grazie al marketing? Intervista a Edoardo Armenio

  In Italia poche cose sono unanimemente apprezzate e condivise quanto le tradizioni gastronomiche. Tuttavia, anche le origini e l’autenticità di questo patrimonio sono messi in discussione, come abbiamo visto nella nostra intervista al professor Alberto Grandi sul suo saggio Denominazione di origine inventata. Ma i prodotti tipici italiani sono dei falsi storici? Le nostre

test falso grana

Made in Italy, un test smaschera il falso Grana Padano

  Non sono rari i casi, purtroppo, in cui eccellenze del territorio vengono storpiate e vendute a basso costo all’estero. Il fenomeno dell’Italian sounding non è una novità, così come è noto il giro d’affari milionario che genera il falso made in Italy anche in ambito alimentare. Il re dei cibi italiani contraffatti è il

No al Ceta: l’Italia farà saltare l’accordo europeo col Canada?

  In seguito all’insediamento del governo Conte, si è riaperto il dibattito sul Ceta (Comprehensive Economic and Trade Agreement), il patto economico-commerciale tra Europa e Canada. Il via libera del precedente esecutivo, infatti, sembra essere superato da una posizione contraria a questo accordo, accusato di non rispettare il made in Italy. Ma quali sono le