La cultura è un fattore propulsivo di libertà?
Nell’articolo pubblicato il 24 luglio “Le élite non leggono: perché la cultura è così sottovalutata?”, mi lamentavo del prevalere delle culture anti-intellettuali – che considerano inutili (e spesso da svillaneggiare) i libri, la letteratura, lo studio della storia e di altre materie umanistiche, la frequentazione dei musei, l’arte cinematografica e così via – su