Spesa Consapevole

Acquistare prodotti sani e sicuri è una priorità per moltissimi consumatori, che non sempre sanno come individuarli sugli scaffali. Una lettura attenta e consapevole delle etichette però, ci fornisce tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno, ecco perché è importante imparare a leggerle e interpretarle correttamente. L’origine degli alimenti, per esempio, è sempre più spesso indicata in etichetta, e rappresenta un prezioso supporto per poter scegliere i prodotti migliori. Sicurezza alimentare e dieta sana sono la priorità per chi vuole fare una spesa consapevole, ma non sono le uniche esigenze: fare scelte sostenibili, che valorizzino la biodiversità dei prodotti e rispettino l’ambiente è un atto di responsabilità necessario, oggi più che mai. In questa rubrica troverete approfondimenti e consigli pratici per conoscere sempre più a fondo ciò che portiamo nel piatto: vere e proprie guide ad una spesa sana, sicura, sostenibile e “giusta”.  
cooperativa barikama

Barikamà: da Rosarno a Roma yogurt e conserve biologici contro il caporalato

  Barikamà in lingua bambara, quella parlata prevalentemente in Mali, vuol dire “resistente” e riassume lo spirito con cui la cooperativa sociale omonima, dal 2011, si occupa della produzione di ortaggi biologici e yogurt “all’africana” direttamente nella periferia romana. Abbiamo già avuto modo di conoscere altre realtà virtuose che coinvolgono braccianti in progetti che fanno

certificazione pesca sostenibile

Consumo prodotti ittici, sempre più italiani attenti alla sostenibilità

  Gli italiani sono grandi appassionati e consumatori di prodotti ittici, e negli ultimi tempi sono anche più responsabili e preoccupati per la salute dell’ambiente. Secondo i dati di MSC – Marine Stewardship Council, un’organizzazione non-profit, infatti, la tracciabilità è un elemento importante, che porta i consumatori ad acquistare un prodotto che, oltre a essere

Saragolla, Solina, Perciasacchi: i grani antichi coltivati in Italia

    Originario della zona compresa tra l’Anatolia e l’Altopiano iranico, il grano Khorasan, è erroneamente identificato da molti con il marchio – Kamut® – con il quale è stato commercializzato in tempi recenti dalla Kamut International. Intorno a questo grano antico ruota un enorme business ed è proprio il nostro Paese uno dei maggiori

olio extravergine italiano certificato

Gli italiani preferiscono l’extravergine certificato: lo conferma la ricerca Doxa

  Da anni ormai il settore oleario italiano versa in una situazione di stallo, a causa dei motivi più diversi, da una quantità di produzione nazionale non in grado di soddisfare il fabbisogno, alla mancanza di “sistema” tra i diversi attori della filiera – dalla produzione, alla trasformazione, all’imbottigliamento, alla distribuzione e vendita – alla

progetto filiere

Dai campi al supermercato: cosa sappiamo delle “Filiere” agricole?

    Rosarno e Foggia, lo sfruttamento dei braccianti e l’emergenza dei migranti: è a questo che siamo abituati a pensare quando si parla di caporalato, ma la questione è più profonda, complessa e intricata. Per questo il giornalista Antonello Mangano che da anni si occupa del tema, ha voluto dar vita a “Filiere”, un’iniziativa

bufale alimentari

Le 10 fake news alimentari più diffuse (e perché non sono vere)

    Tra diete miracolose e cibi capaci di risolvere qualsiasi problema, sono sempre di più le bufale alimentari e, purtroppo, non parliamo del tipico prodotto caseario campano, ma del fenomeno delle fake news declinato anche tra cucina e supermercati. Dietro a promesse di felicità e salute, capita che si celino informazioni false e delle

“Pasta al glifosato”: Barilla riduce le importazioni di grano estero

  Nel 2017 il Comitato d’appello dell’Unione Europea ha prorogato per altri cinque anni l’uso del glifosato negli stati membri, ma i dubbi sulla pericolosità di questo erbicida, tra i più usati al mondo, non sono stati fugati, anche perché i pareri scientifici sono discordanti. Il 13% dei prodotti alimentari testati in Europa contiene glifosato,

accordo grano biologico

Filiera cerealicola italiana e accordo sul grano biologico: dal Cibus intervista al Gruppo Casillo

“Welcome to Foodland” questo lo slogan di Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione che si è tenuto alle Fiere di Parma dal 7 al 10 maggio. Ed è proprio in un summit di prodotti, innovazione e ricerca che si è trasformata Parma nei giorni scorsi, diventando la meta di più di 82mila buyer internazionali accorsi nella

scadenza latte

Scadenza del latte fresco: non sarà più decisa per legge, al via la liberalizzazione

  Dal 9 maggio 2018, anche per l’Italia, cambiano le regole per l’attribuzione della scadenza del latte: un anno dopo l’aggiornamento dell’etichettatura, arriva anche la liberalizzazione dell’indicazione entro la quale consumare il latte fresco. Cosa aspettarci, dunque? L’abbiamo chiesto al dottor Agostino Macrì, docente all’Università Campus Biomedico di Roma, dove insegna “Ispezione degli alimenti”, collaboratore

costo caffè

Moka, capsule o cialde: qual è il caffè più economico da fare in casa?

  Il caffè è un piccolo piacere quotidiano a cui gli italiani non sanno e non vogliono rinunciare: secondo una ricerca realizzata dalla Camera di Commercio di Milano, ICO (International Coffee Organization), e De’Longhi infatti, ben il 97% della popolazione del Belpaese beve, ogni giorno, almeno una tazzina di espresso, un cappuccino o un americano.

spesa degli italiani

Gli italiani pronti a spendere per cibo sano e di qualità: i dati della ricerca Coop-Nomisma

  La spesa degli italiani sta diventando sempre più ottimista, parola di Coop. Questo il risultato più importante della ricerca dal titolo “Timore Addio!” sviluppata dal marchio della grande distribuzione delle cooperative italiane insieme a Nomisma, società indipendente che realizza attività di ricerca e consulenza economica. La conferma di questa inversione di tendenza ha molteplici

etichette alimentari normativa

Etichette alimentari: quali sono le informazioni utili al consumatore?

  Quello delle etichette alimentari nel nostro Paese è un terreno scivoloso. Tra prodotti “senza” e prodotti “con”, claim pubblicitari e campagne, come quella contro l’olio di palma capaci di modificare il mercato, nella domanda e nell’offerta, il consumatore esce confuso dal supermercato, ritrovandosi, forse a causa di troppe informazioni, disinformato. Questo tema è stato

comprare cibo online

Comprare cibo online conviene davvero?

  Gli acquisti di cibo su Internet sono in crescita, anche se, per varie ragioni, il settore alimentare è il meno permeabile a questa forma di commercio, specialmente in Italia. Tuttavia, le realtà che vendono sul web sono già molte, con una gamma di prodotti molto varia e completa. Dopo aver visto come fanno la

spesa a filiera corta

Filiera corta anche al supermercato: ecco come cambia la grande distribuzione

Attento alle materie prime, informato sulle qualità dei prodotti ed esigente sulle loro caratteristiche qualitative. Questo è l’identikit del consumatore contemporaneo che sta cambiando l’ecosistema della grande distribuzione alimentare. Più che mai questo 2018, anno del cibo italiano, sembra aver messo sul tavolo diverse questioni importanti su tutti gli aspetti del mercato agroalimentare, preferendo una

allevamento galline ovaiole all'aperto

Le uova da allevamento all’aperto sono sicure?

Negli ultimi anni l’allevamento all’aperto è tornato in auge, soprattutto in seguito alla crescente sensibilizzazione verso il benessere degli animali, in genere trascurato dagli allevamenti intensivi in spazi ristretti. In seguito all’epidemia di influenza aviaria che ha portato all’abbattimento di migliaia di capi di pollame, però, il consenso verso questa forma di zootecnia, più simile

latte e formaggi fanno male

Latte e formaggio, vittime dell’informazione fai-da-te?

Negli ultimi anni è cresciuta notevolmente la diffidenza verso il consumo di latticini, anche sull’onda di un’informazione superficiale e improvvisata, in genere raccolta autonomamente sul web. E proprio di questo, fra l’altro, si è discusso al Festival del giornalismo alimentare 2018 di Torino, con la partecipazione di esperti del settore. Dopo aver intervistato il professor

etichette di pomodoro

Obbligo di origine in etichetta: è il turno di pomodori, sughi e salse

Trasparenza e tutela dei consumatori, questi sono i principi cardine del nuovo decreto interministeriale, pubblicato il 27 febbraio sulla Gazzetta Ufficiale, che introduce delle importanti novità a proposito delle etichette di pomodoro. Dopo aver reso obbligatoria l’indicazione dell’origine sulle confezioni di latte e derivati, la pasta e il riso, infatti, è il turno di sughi

etichette a semaforo

Etichette a semaforo: dovrebbero essere introdotte anche in Italia?

“Leggere e comprendere le etichette degli alimenti è importante perchè ci consente di fare scelte più sane e consapevoli”, si legge sul sito del Ministero della Salute in riferimento all’opuscolo istituzionale del 2015 chiamato “Etichettatura degli alimenti. Cosa dobbiamo sapere”. Su questo tema l’Italia negli ultimi anni ha fatto molti passi avanti: dalle nuove etichette

sacchetti biodegradabili a pagamento

Sacchetti biodegradabili per la frutta e la verdura: quali novità?

Il 2018 iniziato da pochi giorni già ha scaldato gli animi, infatti con il 1 gennaio è entrata in vigore una legge, approvata nel mese di agosto, riguardo all’uso di sacchetti biodegradabili a pagamento nei supermercati. Si tratta, di fatto, di quelli che utilizziamo comunemente per servirci di frutta e verdura sfuse, del pane, di