Ho deciso di condividere con voi questa mia ricetta perché una sera l’ho presentata a degli ospiti ed è stata molto gradita. Lo Sgombro in questo momento è di stagione e la salsa verde crea un bel contrasto, lascia un sapore fresco e dolce in bocca. Stupirà anche gli invitati che proveranno di indovinarne l’ingrediente
Gentili lettori, continua il percorso enogastronomico legato alla valorizzazione dei prodotti del territorio, questo mese vi propongo una ricetta a cui sono molto legato. Un primo piatto con un equilibrato connubio: mare e monti, ovvero linguine ai funghi marzaioli con baccalà una specie di stagione. Si possono raccogliere in primavera sull’altopiano silano ma anche in altre parti d’Italia. Ho voluto chiamare questa
Piatto campano che, diciamoci la verità, ha un nome piuttosto imbarazzante. Il piatto è la somma dei sapori e dei colori della cucina mediterranea. Intorno al condimento della salsa, realizzata con gli immancabili pomodori San Marzano, compaiono alcuni ingredienti tipici del mezzogiorno: i capperi, le olive nere, i filetti di acciuga sott’olio. Di mio aggiungo solo un
la Sbira – o Trippa alla Genovese – è una delle zuppe più antiche di Genova, una di quelle che affondano le radici nella tradizione più intima e profonda della città. Per questo le sue origini sono incerte. Secondo alcuni viene chiamata sbira perché faceva parte del classico rancio degli sbirri, cioè delle guardie che
Dopo dieci mesi di navigazione, partito dall’isola di Creta verso i mari del Nord, il veneziano Piero Querini approdò sull’isola di Røst, nell’arcipelago delle Lofoten, oltre il Circolo Polare Artico, dove ebbe occasione di trovare quel pesce con metodi geniali di conservazione (salatura per il baccalà ed essiccatura per lo stoccafisso: ricordate che sono due
Morbide, lunghe e dorate le pappardelle traggono il loro nome dal verbo “pappare”. In Toscana sono note solo ed esclusivamente condite “sulla” e non “con” la lepre. Un’espressione bizzarra, o un vezzo del tutto regionale, che non ne smentisce di certo il sapore. In cucina, e soprattutto quando si parla di cucina tradizionale, i piatti
Per gli amanti del formaggio, il Piemonte è un vero paradiso e il seirass è un’ottima ricotta profumata di alpeggi e di fieno. Il pepe e un campionario di aromi completano la rustica pastasciutta, Un proverbio piemotese recita: “la buca l’è no straca, se la sa no de vaca”, ossia “la bocca nono è soddisfatta
I Rigatoni con la Pajata sono uno dei piatti simbolo della cucina romanesca, che si differenzia dagli altri filoni della cultura gastronomica cittadina per il suo legame intrinseco con la natura contadina e pastorale dell’Agro Romano. Per pajata si intende la prima parte dell’intestino tenue in genere del vitellino da latte, tagliata a pezzi e contenente
La jota, tipico piatto carnico, ci racconta di una terra così povera che persino la polenta con il latte era considerato un lusso. In effetti la jota era una vera e propria minestra di sopravvivenza, basata su ingredienti davvero essenziali, ma anche proteici: crauti, fagioli e farina di granoturco. L’unica concessione alla gola era data
Gli spaghetti alle vongole con purea di ceci sono un piatto appetitoso che combina perfettamente l’aroma del mare alla dolcezza dei sapori di terra, quella dei legumi. E’ un primo leggero e salutare che potrete preparare in poco tempo: grazie alla presenza dei ceci dona il giusto apporto di proteine, omega 3 e magnesio che
Del tutto particolare la gastronomia friulana in cui convivono influenze mitteleuropee, i gusti forti dei monti della Carnia e i profumi mediterranei. La Carnia è una regione meravigliosa. I suoi prati e le sue montagne offrono panorami suggestivi e altrettanti panorami gastronomici, tutti quanti espressione di una realtà culinaria tipicamente contadina. È impossibile non parlare, in
Per gli amanti del pesce, ma con una gustosità decisa, senza quel velo di piccante che può dar fastidio, il filetto di branzino in crosta di mais è l’ideale. Sapori di stagione freschi per un piatto veloce e ricco di sapori.
E’ considerata dai liguri come l’uso più antico di cucinare il pesce. Nata da origini popolari e cucinata con il pesce avanzato o comunque con l’ultimo rimasto al pescivendolo prima della chiusura, con questi si cucinava una zuppa semplice e gustosa cui veniva a volte aggiunto lo stoccafisso e anche verdure. Tutto dipendeva dalla relativa
Oggi tocca alla Sicilia fare gli onori di casa, e precisamente con l’isola di Lipari. La leggenda racconta che Lipari apparisse a Ulisse (strana casualità con il mio cognome) come una terra da favola. Ancora oggi Lipari, la più grande delle isole Eolie è luogo di grande bellezza e colori: bianco per le cave di
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