La zuppa di castagne e fagioli è un primo piatto tipico della tradizione popolare montanara, e dato che di solito si fa l’abbinamento ruselle e vino novello noi abbiamo abbinato vino novelle e minestra di castagne. Perché questo abbinamento? Poiché siamo a ottobre e il 31 ottobre si può cominciare a bere proprio lui il Novello, il primo
Piatto semplice, gustoso e delicato ma irrobustito e reso saporito dal guanciale e dai crostini all’aglio. Adatto a questi giorni invernali, riscalda lo stomaco e… il cuore. I cannellini, sono i più antichi fagioli italiani, li conoscevano e li cucinavano anche gli antichi romani. In Sardegna i cannellini sono chiamati: vasoleddu biancu o ‘ajoleddu biancu,
Squisita zuppa da preparare in questi giorni freddi, riscalda anche il cuore. Nell’isola si prepara in diversi modi, anche col profumatissimo finocchio selvatico.L a zuppa di ceci, finocchi e anche patate, può benissimo rappresentare anche un piatto unico.
Piatto della tradizione romana. E’ una sorta di amatriciana senza pomodoro e senza cipolla o – se volete – una cacio e pepe con guanciale. I tonnarelli li ho comprati dal mio pastaio di fiducia.
Piatto decisamente primaverile, nella versione castellana la ricetta prevede l’uso della lattuga e dei piselli. Io l’ho voluta modificare perchè, essendo ghiotta di fave e soprattuto di carciofi non ho voluto coprire con altri ingredienti il loro sapore, che tra loro peraltro si sposano benissimo.
Se non avete la voglia di preparare la pasta, con questa ricetta sono ottime anche le pappardelle che potrete trovare in qualsiasi supermercato.Come pure potrete utilizzare dei cuori di carciofo surgelati.
Ricetta mutata dalle penne alla Vodka che preparavo negli anni ottanta in un ristorante Toscano. Rientrato in Sardegna, terra del Mirto, ho voluto unire alcuni ingredienti locali.
Questa ricetta prevede la panna al posto del latte, ma visto che con la panna siamo separati in casa,preferisco usare il latte. Come avrete avuto modo di notare oltre alla panna, non ho buoni rapporti col pepe,e non lo cito mai nelle mie ricette,se è in grani interi mi và ancora bene, ma con quello
Una ricetta antica, con la presenza di 18 erbe selvatiche
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