L’estate è la stagione dei colori e dei profumi, delle cene in famiglia e tra amici, in cui i ricordi riaffiorano tra gioia e nostalgia. In questa ricetta ho voluto racchiudere i profumi che più di tutti mi ricordano questo momento dell’anno: il limone, che racchiude in sé l’appartenenza alla mia terra, le mie radici,
Avendo molti aranci, ho provato a fare questo liquore: il risultato è stato davvero molto buono e profumato. Ne conservo una bottiglia da 7 anni ed e ancora più buono di prima. Io lo utilizzo specialmente nella preparazione dei dolci.
Ogni anno mi regalano questo buonissimo Liquore di Mirto, perciò ho pensato di condividere con voi questa ricetta, per la quale devo assolutamente ringraziare la persona che me l’ha data. Le bacche del Mirto, naturalmente, vanno raccolte a dicembre, in luoghi incontaminati.
E’ sicuramente una delle tante ricette di questo liquore, ma siccome riesce bene, ve la propongo. Io uso i limoni siciliani di Ribera che ogni tanto mi mandano amici e parenti e che sono particolarmente profumati.
In Sardegna oltre al famoso miele di corbezzolo, marmellata, sapa è una bevanda dissetante,si fa un ottimo liquore ricostituente digestivo a base di bacche di corbezzolo. Quella che vi propongo è una variante molto buona. A Dicembre ci sono ancora gli ultimi frutti del corbezzolo con cui fare l’omonimo liquore.
Visto che la stagione delle mele è alle porte, bisogna iniziare subito a raccoglierne i semini se si ha intenzione di preparare questo liquore! Ce ne vogliono ben 90 gr e non è proprio semplicissimo raccoglierne così tanti! Anche perchè via via che si asciugano perdono acqua e il loro peso diminuisce. In ogni caso,
Generalmente non amo i liquori, e se devo proprio sorbirne qualcuno scelgo sempre liquori secchi tipo grappa, whisky, cognac, rum e possibilmente molto invecchiati. Dopo molte insistenze una amica è riuscita a farmi assaggiare questa crema di limoncello: non me ne sono pentito e questa è la sua ricetta. Più che un aperitivo è un
Liquore digestivo, dal sapore dolce e retrogusto amarognolo. Questo digestivo è fatto con bucce di Pompia (Citrus Monstruosa) una specie di limone-cedro con la buccia gialla e rugosa dal peso di 700g. E’ un agrume endemico di Siniscola e da lì si è diffuso in tutte le zone limitrofe.
Questo elisir ha come base il nocino, ma ad Altamura, città di appartenenza, costutuisce uno dei prodotti tipici di eccellenza.La ricetta è attribuita ad un frate vissuto nel 1600; praticamente ogni famiglia conserva la sua versione gelosamente… Il nome è stato brevettato da una caffetteria storica che lo produce con una discreta distribuzione.Eccellente è il
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